giovedì 12 novembre 2009

Le Nacatole calabresi...

Oggi pensavo alla ricetta che avrei postato per prima e la scelta non poteva che ricadere sul dolce ovvero le 'nacatole' molti non le conosceranno perchè è un dolce tipico calabrese (in particolare della provincia di reggio calabria) che si prepara nel periodo che và da San Martino a Natale..una volta si preparavano in gran quantità addirittura con ben meno ingredienti e le si conservava in delle bustine che accampagnavano le fredde giornate invernali insieme ai San Martini sono i dolci più antichi e che fanno parte della tradizione!

Ora purtroppo nelle case calaresi la loro produzione si sta perdendo sempre di più in quanto si dà spazio a ricette moderne (anzi a dire il vero sono pochi coloro che preparano dolci, preferiscono andare nei market o nelle pasticcerie..è più semplice dicono..ma io penso che ogni scusa sia buona a non far niente)...a me la cosa un pò intristisce perchè questi dolci hanno ben più valore di qualsiasi altro...fanno parte dei ricordi di infanzia..
Da me sapete (quand' ero piccola) ci riunivamo tutti, mia mamma con le mie zie a impastare e preparare ed io e i miei cugini aiutavamo a pasticciare tra un gioco e l' altro (poi un' altra cosa curiosa è che nella mia famiglia le nostre mamme sembra che si siano messe daccordo per quando fare i figli perchè tutti i cugini abbiamo più o meno la stessa età...pensate che nati nell' 89 siamo ben 4, quindi vi lascio immaginare:D),
Una cosa bellissima che ricordo era che dopo aver fatto le ciambelline ponevamo una tovaglia su un letto le mettevamo in fila e poi le coprivamo con tantissime coperte per farle lievitare più in fretta e io andavo sempre a controllare che diventassero il doppio chiedendo sempre a mia madre 'Mamma sono pronte, le prendo??' perchè non vedevo l' ora di assaggiare quelle delizie calde calde..(non nego che dicendovi tutto ciò mi sono un pò commossa) e non riesco a darmi una spiegazione al perchè tutto ciò non esiste quasi più...
Bè ieri per me è stato come ritornare bambina l' unica differenza e che chi impastava e preparava ero io..la mamma stava impastando le zeppole eh eh come al solito ci dividiamo i compiti lei il salato e io il dolce!


Comunque, mi sembra ora di darvi la ricetta che di chiacchiere ne ho fatte già abbastanza..la mia mamma la sua (quella tramandata dalla nonna l' ha persa) è disordinata (parimai) e per questo la vorrei tanto uccidere...:D però facendo delle ricerche sul web sono riuscita a trovarla quasi identica..il sito da dove l' ho presa è il seguente www.cucinacalabrese.org .


Con questi ingredienti ne otterrete un bel pò:


1 kg di farina
5 uova intere
100 gr di zucchero
25 gr di lievito di birra
1/2 bicchiere d' olio
1 bicchiere di vino rosso (io 1/4)
scorza grattuggiata di un limone (io di mandarino)
latte
olio di semi per friggere

Preparate un panetto di lievito impastando 250 gr di farina con il lievito sciolto in un pò di acqua calda e 1 cucchiaino di zucchero. Ponetelo ben coperto in luogo caldo fino al suo raddoppio circa 30 min.

Sulla spianatoia mettete la restante farina a fontana e nel centro ponete nell' ordine: lo zucchero, le uova, l' olio, il vino, 1 pizz. di sale e la buccia grattuggiata del limone (nel mio caso il mandarino)..mescolate il tutto bene, aggiungere il panetto lievitato e lavorate bene con le mani fino a che non sarà ben assorbito. A questo punto lavoratelo per un bel pò, se è necessario con l' aiuto di un pò di latte, fino a che la pasta non risulti ben levigata e morbida.

Far riposare per qualche minuto (io l ho fatta riposare per un bel pò perchè questi dolci più lievitano e più morbidi saranno). Riprendere la pasta e staccare dei pezzettini lavorarli ancora per un pò e poi formare dei filoncini non molto lunghi e non troppo spessi richiudete le estremità formando una ciambellina..ponete tutte le ciambelline su di un canovaccio coprirle bene e farle lievitare in luogo caldo finchè non saranno belle gonfie...dopo di chè friggetele in abbondante olio bollente fatele dorare da entrambi i lati, scolatele su carta assorbente e poi passatele subito nello zucchero semolato..! Calde e fumanti sono divine!

Per le zeppole pazientate un altro pò..presto vi posterò la ricetta..inoltre scusate per le pessime foto le ho fatte quand' era tutto pronto per cenare e non ho avuto il tempo di proporvi qualcosa di più bello...(anzi per le zepppole è un miracolo che ve l' ho fotografate sparivano una per una mooolto velocemente:D)..inoltre volevo fotografarvi tutti i passaggi delle nacatole ma non c' è l ho fatta per questioni di tempo scusatemi..spero che lo stesso ho reso l' idea..!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Betty...

Un bacione a tutti e a presto con le zeppole!

12 commenti:

Scarlett: ha detto...

buoneeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!noi le facciamo simili ma mettiamo nell'impasto le patate bollite e schiacciate..e le chiamiamo graffe....ci ho fatto pure un post,le tue sono meravigliose!!!una la prendo volentieri se poi ti fa piacere puoi offrirmene di piu' io ci vado matta...e' vero molte tradizioni si stanno perdendo....managgia!!!!ma noi cerchiamo di recuperarle..baci

Simona ha detto...

Da noi si chiamano frati...embè?Che ci devo fa?E non chiedermi manco il perchè.Però son parecchio buoni, e te, come sempre, riesci a farmi venire l'acquolina in bocca. Te possino!
Un abbraccio!

Eliana ha detto...

Le tue"chiacchiere" sono stupende, non mi stancherei mai di leggerle. E le Nacatole sono semplicemente perfette... credo che tu abbia imparato l'arte della tua mamma impeccabilmente e sono certa che in futuro la tramanderai a tutte le persone che ami...come un dono prezioso... un abbraccio grande

Betty ha detto...

buoneeeee.... e grazie per la partecipazione alla raccolta, ti apstto con altre ricettine eh!
buona serata.

Federica Simoni ha detto...

ma sono fantastiche queste ciambelline! le segno..manco a dirlo a dirlo! bravissima!!

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! dolci e stuzzicati queste ciambelline!! non le abbiamo mai sentite..ma che ci siamo perse!!!
un bacione

Tania ha detto...

In effetti Nacatole non l'ho mai sentito! Quando poi ho visto la foto le ho identificate con quelle che dalle mie parti si chiamano zeppole però la ricetta è diversa, il vino ad esempio non c'è! Comunque sia, io queste nacatole le saprei ben mangiare!

Roberta ha detto...

buonissime!!
anche io le faccio simili!
Una bellissima scoperta il tuo blog!!
Spero che anche tu verrai a farmi visita :)
alla prossima ricetta!! :)

Unknown ha detto...

Che buone,assomigliano alle nostre"Zeppole", ummmmmmmmmmm

Josephine ha detto...

Ciao carissima...bèh che dire le nacatole sono ottime...anzi super.....anche noi li facciamo nel periodo prenatalizio...!!Bellissime e buonissime le tue.


complimenti.

Dolci a gogo ha detto...

noooooooooooo queste sono da svenimento!!!!!!!che golose che sono mamma mia uan al volo la prederei anche adesso al posto del pranzo!!!!bacioni imma

Antonella ha detto...

Ciao mache buone somigliano molto alle zeppole un Po diversi gli ingredienti ma ottime. Segno subito la ricetta buon fine settimana