Prima di darvi la ricetta vorrei aprire una piccola parentesi.
Devo ringraziare tutte voi che avete commentato con gioia e interesse il post precedente 'Le frose calabresi', sono davvero felice di aver costatato un tale interesse per una ricettina della mia terra, dovete sapere che nello stesso giorno la signora Susanna m' ha mandato un' e-mail, lei vive a Firenze ma è di Siderno, il mio paese, con immensa gioia ho visto che è rimasta colpita dal mio piccolo blog sopratutto per le ricette calabresi contenute in esso..come ho detto a lei sono davvero contenta che chi entra in questo piccolo angolo di web-blog di cucina possa scoprire la Calabria..era ed è il mio intento, quello di valorizzare una Terra che non è come la dipingono tutti, ma che ha tante bellissime tradizioni e una storia che non è da meno a quella delle altre regioni d' Italia..anche se quel che faccio io non è molto,ci vorrebbe ben altro, ma dal mio piccolo c' è la metto tutta..per farvi conoscere la Calabria e suoi inconfondibili sapori..
Quindi grazie tante a voi che mi siete di sostegno ogni giorno, che ogni giorno vi affacciate alla mia porta ed entrandovi lasciate un segno del vostro passaggio, vi ringrazio uno ad uno dal profondo del cuore perchè per me la mia Terra è importante e ho tanta voglia di farvela conoscere!!!
Savoiardi della nonna (biscotti tipici calabresi)
Le dosi sono per un kg di farina:
1 kg di farina 00
6 uova
250 gr di zucchero
1 bicchiere di olio e.v.o.
30 gr di ammoniaca per dolci
1 bustina di vanillina
250 ml di latte
Extra:
zucchero semolato
farina di grano duro
Porre la farina in un recipiente capiente e metterla da parte.
In un’ altro recipiente sbattere con il frullino elettrico le uova, aggiungere l’ olio incorporare e aggiungere lo zucchero , l ‘ ammoniaca e la vanillina..infine il latte!
Fare la fontana alla farina e versare al centro il composto liquido e impastare il tutto..Il composto risulterà molto molle ma non vi preoccupate e così che dev’ essere.
Prendere un po’ di impasto alla volta con l’ aiuto di una spatolina per staccarlo dal recipiente..su di un tagliere ponete un po’ di farina e fate girare la pasta su se stessa in modo che si compatti
appiattitela con le mani e poi stendetela col matterello morbidamente non facendo molta pressione sulla pasta.
A questo punto cospargete la pasta di zucchero, ponete delle incisioni con il rullino che si usa generalmente per i ravioli prima verticalmente e poi orizzontalmente cospargendo di zucchero ad ogni operazione.
Infine tagliare i biscotti dalle forme che più vi piacciono..quelle tradizionali sono lunghe e fini anche perché sono più facili e sbrigativi nella realizzazione.
Continuare così fino ad esaurimento dell’ impasto.
Su alcune potete aggiungere un chicco di caffè al centro.
Ponete tutti i biscotti su di una teglia cosparsa di farina di grano duro e cuoceteli in forno caldo fino a doratura..
Nel forno a legna hanno impiegato un’ oretta circa.
Un bacione
Fiorella
28 commenti:
Devono essere davvero buonissimi! noi andiamo alla ricerca di queste chicche della tradizione! ad assaggiarle si riscoprono antichi sapori e ricette!!
c ene impacchetti un sacchettino?? ;)
un bacione
Ciao,voi li chiamate savoiardi,anche mia zia di siderno,mia nonna a locri pastette(tempo fa avevo pubblicato la ricetta)...sono veramente buoni e hanno il sapore di tradizione che li rende ancor più speciali.
E' vero la Calabria è piena di tradizioni..non solo culinarie,posti incantevoli...ed un paesegio meraviglioso...che la rendono una terra stupenda...proprio per questo motivo qualche anno fa avevo pubblicato sul giornale locale della calabria,la gazzetta del sud,un articolo che esaltava la calabria e i suoi aspetti positivi.
Bravissima..baci e buona giornata
che belli questi savoiardi.. non mi sono mai cimentata!!! magari un giorno ci provo.. Io ho la ricetta dei savoiardi sardi!! sarebbe uno scambio culturale/culinario meraviglioso!!! baci
Tesoro ma che belli che sono questi biscotti..non osiamo immaginare quanto possano essere buoni...il forno a legna da un tocco in più ad ogni cosa!!!
Per quanto riguarda la tua Terra, hai ragione è bellissima..noi non l'abbiamo visitata tantissimo ma quel che abbiamo visto ci è piaciuto tanto e i prodotti tipici che riusciamo a trovare in alcuni ristoranti anche qui a Perugia ci fanno letteralmente impazzire!!
un abbraccio
Devono essere una squisitezza!!! Io adoro queste ricette delle nonne che si tramandano...sono sempre le migliori!!! Sei bravissima e li hai spiegati benissimo!! Complimenti!! Bacioni.
Oh ma che bello mantenere le tradizioni!!Bravissima! Chissà che buoni cotti nel forno a legna!!Complimenti!
Fiorella, i miei complimenti per il tuo blog !!! Purtroppo io non ho ancora avuto la fortuna di visitare la tua bella regione e mi fa piacere apprendere il più possibile da voi che ci abitate.
La tua bisnonna sarà orogliosa di te!!!
Le ricette di famiglia sono dei tesori da custodire e tramandare...
Bravissima.
Buona giornata.
Virginia
eccoli!!!in tutta sincerita' posso dire che sono....buonissimii...visto che li ho assaggiati personalmente ahahaahah baci bella e saluti e complimenti alla tua mamma!
ciao
Fiorella
mi fido di Rossella...se dice che sono buoni....ci credo!!!!Baci LU
Proprio quello che cerco di fare anche io sul mio di blog!!! Bravissima come vengo a Siderno e ci vengo spessissimo per lavoro oltre che andare a mammola per la ricotta e il pescestocco ti mando un'email e se non ti dispiace approfitto dei tuoi savoiardi, lasciane qualcuno. Ciao
Bravissima Fiorella, fai benissimo a raccontare le tradizioni della tua bellissima terra, che e' sempre stata un po' lasciata in secondo piano rispetto ad altre regioni, e si parla di lei solo per cose negative, mentre ha moltissime cose positive una fra queste sono le sue bonta' gastronomiche, i suoi profumi, i suoi sapori e il suo stupendo mare!!! Dimenticavo questi biscotti sono favolosi e fragranti!!!! Bacioni cari!!!!
Che meraviglia tesoro, è il genere di biscottoni per cui vado pazza. Cotti nel forno a legna devono essere ultrabuoni. Mai tralascire le ricette delle nonne, hanno sempre un paio di marce in più ;) Un bacione
Che belli e golosi ma anche molto difficili da fare e ci vuole tanta pazienza a quanto ho letto...complimenti...:-D.1 fortissimo abbraccio morbidoso
sono spettacolari!!! complimenti!!! me ne lanci uno???:)) baci!
li sento sciogliersi in bocca!! sembrano squisiti! complimenti alla bis, alla nonna, alla mamma e alle vostre tradizioni troppo buone!!
Complimenti sono una vera bontà...un bacio
eeehhh, ma così non vale, il forno a legna!!! belli che di più non si puo', e anche se ho un triste forno elettrico li voglio davvero provare! bravissima come sempre!
Bellissimi e buonissimi Cara,complimenti di cuore davvero!!!!!!;-)
Bacioni..:-*
Mi hai fatto venire una voglia.....in questo momento non ho l'ammoniaca potrei sostituirla con il lievito paneangeli che ne dici?
bravissima! continua così ,mantieni alta la tradizione della tua terra.
ciao Reby
Che belli, e che bello il procedimento. Immagino il profumo cotti nel forno a legna. Devo prendere coraggio e provare... ma non ho il forno a legna :( Un bacio.
Grazie a tutte ragazze per i vostri fantastici commenti..mi riempite di gioia ogni giorno..GRAZIE!!!
@Alice4161: Cara non sapevo del tuo articolo, un grazie particolare và anche a te che come me proponi ricette calabresi ed esalti il nostro territorio spero un giorno che le cose possano cambiare e che si dia la giusta importanza ad ogni cosa!
Un abbraccio e grazie mille!!!
@Nanny: cara l' ammoniaca la puoi sostituire con il bicarbonato con dosi un pò ridotte, il lievito anche può fare da sostituto però te lo sconsiglio perchè perdono un pò di croccantezza..poi dipende dai gusti..per quanto mi riguarda io li adoro belli croccanti!!!:D
Grazie mille..un bacione
Complimenti!
Scusa la mia assenza, ma ultimamente sono stata molto impegnata...
E' proprio una ricettina deliziosa!
Un caro abbraccio!
Bellissimi i tuoi biscottini. Adoro le ricette tipiche regionali casalinghe che hanno il gusto speciale di antiche tradizioni.
ciao Fiorella
spero che la Guenda sia contenta,deve fare dei pensierini alle amiche.....
E tu ,come te la cavi?
Baci LU
da buona calabrese...contribuisco anch'io a far conoscere la nostra Terra meravigliosa...forse un po' sottovalutata....ma noi sappiamo che puo' e ci da tanto!!!non e' vero????....al momento ti saluto ma prima ti faccio i complimenti per la tua ricettina....:)non me ne voglia nessuno ma mi sento di gridare "viva la nostra Calabria"ciao ciao
Sai che da piccola me li facevano mangiare perché dicevano che erano 'biscotti sostanziosi'? E per me che non mangiavo nulla erano una manna dal cielo.Chissà che buoni i tuoi Fiorella! Voglio tornare bambinaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
Per mangiare i tuoi mica per altro :-)
Ciao cara, c'è un premio per te nel mio blog,spero sia gradito! Buona serata,kiss kiss!
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